 La situazione è tragica ragazzi... E sapete di cosa sto parlando, chi non lo sa dovrebbe vergognarsi... Il governo sta minando la scuola, in tutte le sue forme, dalle elementari all'università... Potrei dilungarmi su tutto quello che stanno facendo, ma non ha senso,non ne avrebbe perchè non sono così informato, parlerò quindi di quello che mi riguarda da vicino: l'università che dovrebbe diventare un istituto privato... Sapete questo cosa significa nelle immediate vicinanze? Un crollo della ricerca (ramo che in Italia è ai minimi ormai da un'infinità di tempo), una specializzazione delle università dipendente dai finanziatori e un aumento delle tasse. Questo avrà un solo sbocco: o sei un genio o sei ricco o non studi, e anche se studi non avrai mai una formazione seria, ma saprai semplicemente fare quello che le industrie vogliono farti fare, con conseguente diminuizione della cultura generale ( e anche questa tocca come al solito vette negative da far paura). La cosa mi tocca da vicino, mia madre da sola sta mantenendo due figli figli all'università, solo io pago di tasse 1800 euro l'anno, mia sorella poco meno, se le aumentano come diavolo ce la possiamo permette l'università?? Forse non saremo nessuno dei due i migliori dei nostri corsi, ma ci mettiamo l'anima e ci piace quello che facciamo, ma evidentemente dovremo rinunciarci per andare a fare i commessi... Cito qualche articolo della Costituzione:
Art 3: È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Art 9: La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
Art 17: I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Art 30: È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti.
Art 33: L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
E mi fermo più per mia personale poca voglia che per altro... Ragazzi, al presidente del Consiglio (che in questo momento ha in mano anche la maggioranza assoluta di entrambe le camere) non gliene frega niente delle nostre voci, delle nostre proteste: ha detto che manderà la polizia per evitare le occupazioni. Allora prima di tutto mi rivolgo alla polizia, siete persone come noi, pensate se questo è giusto per coloro che rappresentano il nostro futuro, se è questo lo stato che volete dare in mano ai vostri figli. E poi mi rivolgo ai ragazzi, il '68 ci ha dato, tra le tante cose negative, dei valori e delle possibilità che prima erano solo dei miraggi, i nostri padri, zii, cugini e chi più ne ha più ne metta, hanno lottato per rendere possibile tutto questo, ora stanno cercando di distruggerlo, tocca a noi reagire... E se non vorrano stare a sentire gli scioperi, abbiamo ancora uno strumento,ma serve la collaborazione di tutti, ed è il referendum abrogativo, almeno potremo ribellarci,anche se con tempistiche del tutto fuori norma... Poi mi rivolgo a tutti coloro che voteranno alla prossime elezioni... Ognuno ha le sue idee e DEVE esprimerle, ma vi prego, non credete a quello che dice Berlusconi, sta mandando in miseria l'Italia, da tutti i punti di vista, la sta trasformando in una dittatura...
Ricordate, il futuro dipende da noi, da tutti noi... Etichette: incazzato, normal, Senza categoria
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Ti do completamente ragione, anche se vorrei aggiungere un paio di cose...Io contraria a questo nuovo decreto, sebbene non del tutto. Non sono favorevole ai tagli sui fondi, ma per quanto riguarda il personale - non fraintendere, non è una cosa buona, se tolto in gran quantità - io vedo ogni giorno i professori di sostegno della mia classe dire che hanno due ore e poi vanno a casa e gli alunni che hanno il sostegno cambiano tipo 5 o 6 docenti al giorno. Non sarebbe meglio quindi metterne qualcuno in meno che però si fa 6 ore al giorno com'è giusto che sia? Poi l'unico altro punto per il quale sono favorevole è il reinserimento della valenza del voto in condotta, se uno ha tutti 9, ma è un viziato che non porta rispetto, non vedo perché questo non debba essere riconosciuto...
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Sono d'accordo sulla lotta alla nullafacenza, ma questo è un taglio (che taglio non è perché, a detta loro non licenzieranno nessuno) indiscriminato e non servirà a niente, bisogna aumentare i controlli e le punizioni contro chi non svolge il proprio lavoro in maniera ottimale... Per il voto in condotta, va bene esprimerlo e farlo pesare sulla valutazione finale, ma non nella media, è uno strumento troppo grande per i docenti, che così non possono essere controllati... Posso assicurarti che in Università ad esempio ne hanno troppa, se un profe decide che tu gli stai antipatico e che non passerai, tu non passi, anche se fai il compito perfetto (e di cose così ne ho viste, credimi). Se una persona studia e dimostra di sapere le cose, è giusto dargli un voto inerente alle sue conoscenze, ovviamente se ha un pessimo comportamento, non gli verrà regalato niente e verrà anzi sottolineato il suo comportamento, ma la scuola deve dare della cultura, teoricamente per l'educazione la maggior parte la dovrebbero dare i genitori...
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Vista da questo lato la storia della condotta non va bene perché ovviamente le raccomandazioni ed i favoritismi ci sono sempre stati, come sempre sopravvaluto troppo l'imparzialità della gente, talvolta mi dimentico di farlo con troppa convinzione...
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Lisa da te gli insegnanti di sostegno fanno così. In altre scuole gli insegnanti di sostegno non ci sono o non sono sufficienti. Si tratta anche di cattiva gestione. Ma non si può per questo penalizzare tutti gli altri.
Ho sentito di alcune persone che non potranno frequentare la scuola serale perchè, grazie al decreto Gelmini sui tagli, la loro classe non raggiunge il numero minimo per esistere.
Sul voto in condotta sono grosso modo favorevole, ma non è certo su questo che si sta manifestando, credimi.
Ovviamente io sono d'accordo con Luca. Ci stanno demolendo l'istruzione che già ha molte falle. Al livello europeo non siamo certo tra quelli che danno servizi migliori, anche se, in teoria, La Sapienza è la più grande università d'Europa e quella di Bologna (se non erro) una di quelle che danno risultati migliori.
E in questa situazione ci si mette anche il nostro Presidente del Consiglio / Duce che ai dissidenti minaccia l'intervento della polizia e nel frattempo fa mandare i saluti ai direttori dei giornali (come dire: "ciao amico, sai cosa fare").
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Che stanno demolendo l'istruzione non ci piove, purtroppo, per non parlare poi dell'abbassare l'età obbligatoria agli studi a 14 anni, stiamo tornando al feudalesimo.
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Università e scuole private, ma stiamo veramente scherzando? Tagli alle scuole, Università? Bisogna risolvere questa situazione assolutamente! Così non si può andare avanti. L'Università già costa, figuriamoci con l'aumento delle tasse e soprattutto sul taglio delle ricerche. Mah. E soprattutto basta parlare e smentire tutto! Non ci fanno capire niente @_@
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..ripensandoci forse l'ha trovato dentro le patatine
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Parlano e poi smentiscono . Sarà disinformazione per andare contro al governo ? Ne dubito vivamente .
La riforma è quella che è .. un pezzo di carta folle non discusso in Parlamento , scritto da una berlusconiana di dove so io che non aveva un cavolo da fare che dire stronzate su stronzate . Ma la domanda che esce spontanea è : Si sarà diplomata al Cepu ? °-°"
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Elenucciah senza volerlo hai centrato un punto abbastanza cruciale di cui nessuno parla. Si perchè la nostra beneodiata ministra si è laureata andando a fare l'esame in un'altra città. Non ci sarebbe niente di male se non fosse che lei ha frequentato a nord (Milano mi pare), ma per l'esame di stato ha scelto Reggio Calabria.
Motivo? Nell'università sua si passava con una percentuale bassa mentre a Reggio la percentuale era decisamente più alta.
Qual'è il problema? Il problema è che poi la sentiamo biascicare sulla scarsa qualità dell'istruzione del sud Italia. Però per passare l'esame le ha fatto comodo...
Che birichina eh?
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Beh, è ovvio che si sputi sempre nel piatto in cui si mangia ^^ -.-
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Bellissimo e sopratutto importantissimo post Luca.
Personalmente io detesto gran parte delle cose che dice la Gelmini, sarà pure che non la posso vedere perchè mi ricorda una vecchia professoressa che avevo, che era malata di testa. Penso anche che per scegliere i suoi ministri e collaboratori berlusconi faccia ambarabà ciccì cocò, o faccia uso di un altro tipo di selezione. (Sono rimasto scioccato nell'apprendere da dove viene la Carfagna...sob...)
Quello che più mi dispiace è che non si rispettino proprio gli articoli della costituzione. "Il sapere non è libero. Il sapere si deve pagare. Non sapere è forza e dovrà essere l'abitudine di molti"
E' su questa linea che sta puntando questo governo, e personalmente ne sono disgustato.
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Ti do completamente ragione, anche se vorrei aggiungere un paio di cose...Io contraria a questo nuovo decreto, sebbene non del tutto. Non sono favorevole ai tagli sui fondi, ma per quanto riguarda il personale - non fraintendere, non è una cosa buona, se tolto in gran quantità - io vedo ogni giorno i professori di sostegno della mia classe dire che hanno due ore e poi vanno a casa e gli alunni che hanno il sostegno cambiano tipo 5 o 6 docenti al giorno. Non sarebbe meglio quindi metterne qualcuno in meno che però si fa 6 ore al giorno com'è giusto che sia? Poi l'unico altro punto per il quale sono favorevole è il reinserimento della valenza del voto in condotta, se uno ha tutti 9, ma è un viziato che non porta rispetto, non vedo perché questo non debba essere riconosciuto...