 Che bello il week-end,vero? Niente scuola, niente lavoro, al massimo un po' di compiti, ma tutto sommato si riesce a trovare il tempo per uscire con gli amici, dormire fino a tardi, mangiarsi qualche dolce e dedicarsi al sacro passatempo dello svacco. Ecco, più o meno questo era come vedevo il fine settimana fino a qualche mese fa. Ora invece è una tortura. A parte i due viaggi in treno e i libri da studiare, tornare a casa significa non stare fermo un secondo, vedere gli amici, ma starci poco, divertirsi, ma con moderazione. In più mi devo sorbire le sfuriate di mia madre. Io capisco benissimo che il lavoro è stressante, che vorrebbe vedere la casa sempre pulita a puntino e vorrebbe avere un figlio perfetto, ma non voglio finire a litigare ogni dannatissimo fine settimana... Anche perché alla fine non ho alternativa... cioè, mi spiace, ma a fare come dice lei non ci sto, non ha senso, ho vent'anni, cavolo, potrò almeno essere responsabile di me stesso?? Io non sono lei, prendo scelte differenti, e ammetto che per il 90% siano sbagliate, ma cavolo, voglio sbatterci la testa, d'altronde se non si impara cadendo, come si impara?? E ogni volta mi vedo rinfacciato tutto(tutto no,dai, diciamo quello che è successo negli ultimi sei mesi) anche se non c'entra niente, si parte dal fatto che non ho spazzato camera mia(dopo averci impiegato un'ora per rimetterla a posto da un casino che non faccio io) per finire al fatto che non ho rispetto di mia madre(che poi anche qui sarebbe tutto da discutere). Che poi, non ho ancora capito perché gli ospiti debbano andare in camera mia quando non ci sono, a maggior ragione che non ho finito di pulire!! Vabbè, tanto alla fine qualsiasi cosa faccia, qualsiasi merdata combini, qualsiasi stronzata dica è perché non ho rispetto per mia madre e non me ne frega niente della famiglia... Che poi non ho capito perché si incavola se non rispondo, tanto qualsiasi cosa dica non è vera, anche se non ha nessuna prova per dimostrarlo, quindi che parlo a fare?? Certe volte vorrei farle riascoltare i suoi discorsi, magari capirebbe che non hanno né capo né coda... Ma tanto sarebbe inutile, d'altronde la testardaggine è di famiglia... Vabbè, in fondo anche questo sfogo è inutile... Almeno ci sono i miei amici e la birra, con una serata tra gli amici e un boccale di birra almeno mi torna il buon umore...Etichette: incazzato, Senza categoria
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Heh..i genitori sanno essere incontentabili fino allo sfinimento (il nostro). E sempre con questo "scudo" del 'rispetto' alzato. Troppo facile discutere quando si è il genitore, è come litigare in tribunale ed avere il martello in mano.
Quanto ti capisco Luca.
Cerca di non buttarti troppo giù, non vale la pena rovinarsi i week-end così ;)